Megacolon congenito (Malattia di Hirschsprung): definizione, cause e trattamento
Il megacolon congenito, noto anche come malattia di Hirschsprung, è caratterizzato da una dilatazione secondaria (o “retrodilatazione”) di un tratto del grosso intestino, dovuta a un’ostruzione funzionale. Tale ostruzione è provocata dall’assenza di una corretta peristalsi intestinale, a sua volta legata a un’anomalia dell’innervazione autonoma dell’intestino. In pratica, il segmento interessato dal difetto neurologico non è in grado di contrarsi normalmente, causando un rallentamento o un blocco del transito fecale e la conseguente dilatazione della porzione di intestino a monte.
Incidenza e diagnosi
La malattia di Hirschsprung si stima colpisca circa 1 neonato su 5.000 nati vivi. I primi segni possono comparire già nei primi giorni di vita, con l’incapacità del neonato di evacuare il meconio entro le 48 ore dalla nascita, oppure con episodi di stitichezza ostinata e distensione addominale. La diagnosi si basa su diversi esami, tra cui clisma opaco, manometria anorettale e, soprattutto, biopsia rettale, necessaria per confermare l’assenza delle cellule nervose (gangli) responsabili della peristalsi.
Approccio terapeutico e l’esperienza del dottor Luciano Minelli
Il trattamento del megacolon congenito prevede l’asportazione chirurgica del segmento intestinale privo di innervazione, con l’obiettivo di ristabilire un transito fecale normale. Negli ultimi anni, le tecniche mini-invasive – come la laparoscopia – hanno rivoluzionato la gestione di questa condizione, permettendo interventi più sicuri, con cicatrici ridotte e tempi di ricovero più brevi. Il dottor Luciano Minelli, forte di un’esperienza consolidata in chirurgia pediatrica, adotta metodiche avanzate e personalizzate in base alle necessità di ogni singolo paziente, collaborando con un team multidisciplinare di radiologi, anestesisti pediatrici e neonatologi.
Il percorso di cura
Oltre all’intervento chirurgico, riveste grande importanza la fase post-operatoria, durante la quale il paziente viene seguito per favorire il corretto assestamento intestinale e prevenire eventuali complicanze. Un piano di follow-up adeguato, unito al supporto nutrizionale e a eventuali interventi di riabilitazione intestinale, è fondamentale affinché il bambino possa svilupparsi nel modo più armonioso possibile.
La priorità del dottor Luciano Minelli è offrire soluzioni terapeutiche all’avanguardia, garantendo al contempo un ambiente accogliente e un approccio orientato al benessere dei piccoli pazienti e delle loro famiglie.